Inclusione lavorativa, assunti quattro lavoratori svantaggiati per l’Asl di Salerno

2 Maggio 2022

Il lavoro nobilita l’uomo e se l’inserimento lavorativo è rivolto ai più fragili, il miglioramento del benessere acquisisce una sfumatura differente. Grazie ad un protocollo d’intesa, siglato tra L’Obiettivo e il Dipartimento di Salute Mentale di Salerno, quattro lavoratori svantaggiati sono stati assunti dalla cooperativa a tempo indeterminato, dall’inizio del nuovo anno, per essere impiegati nel servizio di ausiliariato e supporto alle attività sanitarie all’Asl di Salerno.

Il lavoro incessante e spesso sconosciuto delle cooperative sociali tende spesso una mano ai meno fortunati, con l’obiettivo di offrire una seconda possibilità a chi è affetto da deficit psicofisico, che altrimenti rimarrebbe escluso dal mercato del lavoro.

L’inserimento lavorativo di queste persone fragili e vulnerabili produce un duplice effetto: da un lato migliora il loro benessere rendendo produttivi i soggetti prima inattivi, dall’altro offre la possibilità di immettere risorse nel sistema economico anziché consumare quelle messe a disposizione dalle politiche sociali. Tutto ciò comporta un notevole risparmio di spesa pubblica generato dall’inserimento nel lavoro.

I nuovi lavoratori sin dal primo giorno hanno manifestato grande motivazione e intraprendenza nello svolgimento dei compiti a loro assegnati.